Salvo, Tricolore, 1972 Courtesy Mazzoleni

“More than words…” alla galleria Mazzoleni

Dal 23 febbraio alla Mazzoleni di Londra la mostra corale sulla parola scritta nell’arte

Aprirà al pubblico venerdì 23 febbraio More than words…, esposizione organizzata dalla galleria torinese Mazzoleni nella sua sede londinese di Mayfair, che riunisce i lavori dei maggiori artisti italiani del Dopo guerra insieme ad altri del panorama internazionale.

Daniela Ferrari, storica dell’arte e curatrice del Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART), cura la mostra che si propone di analizzare l’uso del testo e della parola scritta nell’arte attraverso l’analisi di oltre trenta opere realizzate dal 1958 in avanti, non solo dipinti, ma fotografie, collage e persino installazioni neon.

Mimmo Rotella, A, 1959
Courtesy of Mazzoleni

Fanno parte dell’esposizione gli artisti italiani Vincenzo Agnetti (1926-1981), Alighiero Boetti (1940-1994), Dadamaino (1930-2004), Lucio Fontana (1899-1968), Emilio Isgrò (b. 1937), Piero Manzoni (1933-1963), Mimmo Rotella (1918-2006), Salvo (1947- 2015) e Mario Schifano (1934-1998), insieme a Cy Twombly (1928-2011), Joseph Kosuth (b. 1945), Jannis Kounellis (1936-2017), Mel Bochner (b.1940), John Baldessari (b.1931) e Tracey Emin (b.1963), artisti del panorama internazionale.

Mel Bochner, The Joys of Yiddish, 2014
Courtesy of the artist and Simon Lee Gallery

La parola scritta rappresenta da sempre un mezzo espressivo essenziale ma potente: parole e lettere sono parte integrante dell’apparato dell’arte contemporanea, nonostante la pratica di includerle nelle opere abbia le sue radici nell’antichità e abbia assunto particolare rilevanza con le avanguardie del XX secolo. All’interno del complesso campo di ricerca che potremmo definire verbale-visiva, e che include, tra le altre aree di studio, la poesia visiva e l’arte narrativa, quella che maggiormente ha espanso i suoi orizzonti è sicuramente l’arte concettuale.

Gli artisti inclusi nella mostra “More than words…” alla galleria Mazzoleni di Londra sono accomunati da alcuni concetti chiave nella loro sperimentazione (la luce, il tempo, la filosofia, il dizionario), e questo permetterà al pubblico di scoprire differenze e affinità, seguendo il fil rouge che li ha uniti e li unisce.

Mario Schifano, Manifesto al 1° Canale TV a Marinetti e al Primo Futurismo, 1967
Courtesy Mazzoleni

Attingendo dalla vita e dal caleidoscopio della comunicazione verbale, letteraria, filosofica e poetica, ogni artista è riuscito a conferire alla parola scritta un potere che va oltre il suo mero significato. Riprendendo il titolo della mostra, “more than words”!

 

More than words…
MAZZOLENI, 27 Albemarle Street, London W1S 4HZ
23 febbraio – 12 maggio
Mon – Fri 10am – 6pm, Sat 11am – 5pm
Admission: Free
www.mazzoleniart.com | press@mazzoleniart.com

About Roberta Turillazzi

Giornalista per passione e professione dal 2015. Mamma e moglie giramondo, che attualmente vive a Londra. Lettrice a tempo pieno. Amo l'arte, il cinema, i libri e il calcio.

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