Ha inaugurato lo scorso 20 febbraio presso le Gallerie d’Italia di Torino una nuova mostra dedicata a Olivo Barbieri, intitolata “Olivo Barbieri. Spazi Altri”, a cura di Corrado Benigni, visibile sino al 7 settembre 2025. L’esposizione è un nuovo capitolo del progetto “La Grande Fotografia Italiana” a cura di Roberto Koch, con cui Intesa Sanpaolo celebra dal 2022 i grandi maestri della fotografia del Novecento del nostro Paese, dopo Lisetta Carmi (2022, ‘Suonare forte’), Mimmo Jodice (2023, ‘Senza Tempo’) e Antonio Biasiucci (2024, ‘Arca’).

Olivo Barbieri è uno dei fotografi più innovativi e originali del nostro tempo: le sue immagini oscillano tra vero e rappresentazione del vero, tra mondo immaginato e mondo riprodotto. La passione di Barbieri per la Cina inizia nel 1989, durante un viaggio che lo porta nel Paese proprio mentre si svolgevano i fatti di Piazza Tienanmen. Da quel momento in poi, l’artista ha visitato regolarmente la Repubblica Popolare Cinese, documentandone la trasformazione sociale, economica e culturale. Le sue immagini, lontane dall’approccio documentaristico, rivelano la sua capacità di trasfigurare la realtà in modelli, dove l’uso del fuoco selettivo, delle riprese aeree e degli effetti visivi come le lunghe esposizioni, l’illuminazione artificiale ei colori saturi, rendono le sue opere un’esperienza sensoriale innovativa.

Realizzata con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino, la mostra presenta una selezione di oltre 150 opere, tra trittici di grandi dimensioni, polittici e due grandi quadrerie che rappresentano una sintesi organica della ricerca che Olivo Barbieri ha dedicato alla Cina dal 1989 al 2019, con molte fotografie inedite.

Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo, afferma: “La collana dedicata ai maestri della fotografia italiana vede oggi protagonista Olivo Barbieri, con opere di straordinaria imponenza e bellezza che raccontano la Cina. Le sue immagini, per la prima volta riunite in mostra, suscitano curiosità, interesse e riflessioni su un Paese percorso da profonde trasformazioni. L’originalità di questo progetto conferma il ruolo di leadership delle Gallerie d’Italia torinesi nel mondo della fotografia, capaci di fare incontrare il talento e la sensibilità di importanti artisti. Questa è l’occasione inoltre per presentare il primo catalogo del nuovo corso di Allemandi, con un libro dedicato al lavoro eccezionale di un grande fotografo.”

La mostra sarà arricchita da contenuti audio scaricabili tramite l’app Gallerie d’Italia, che offriranno ulteriori approfondimenti. Un ampio programma di eventi, con ingresso gratuito, accompagnerà la mostra ogni mercoledì sera, nell’ambito del tradizionale programma #INSIDE