Massimo Piersanti, Contemporanea, Spazio Garage e George Segal. Parcheggio Villa Borghese, Roma

Massimo Piersanti. Fotografia in atto

Musia presenta “Quattro sguardi su Roma. Fotografi a confronto”. Il 10 luglio alle 18:30 Massimo Piersanti. Fotografia in atto.

Un ciclo di mostre dedicato alla Capitale attraverso le opere di quattro autori internazionali che hanno rappresentato i luoghi e i protagonisti del mondo artistico e culturale romano tra gli anni ‘40 e gli anni ‘80: Elisabetta Catalano, Milton Gendel, Massimo Piersanti e Pasquale De Antonis, che si alterneranno ogni due settimane dal 16 maggio al 31 luglio.

Il progetto è a cura di Barbara Drudi e Giulia Tulino ed è allestito nella Galleria 9, l’ingresso è gratuito.
Gino De Dominicis, Che cosa c’entra la morte, 1971. Photo: Massimo Piersanti
Jannis Kounellis, Senza titolo, Roma, Mappa 72. Fotografia di Massimo Piersanti

Massimo Piersanti, romano di nascita ma napoletano di origine e poi svizzero e inglese per formazione, approda a Roma intorno al 1970.

Appena trentenne e, quasi per caso, si trova coinvolto nella campagna fotografica di una delle prime “mostre-provocazione” di Achille Bonito Oliva, Vitalità del negativo. Autodidatta, Piersanti in quegli anni fotografa le opere di numerosi artisti: da Gino Marotta a Boetti. Nel 1973, acquisita una certa notorietà diventa il fotografo ufficiale della mostra “Contemporanea”, che Bonito Oliva e Graziella Lonardi hanno allestito in modo inconsueto e stupefacente per allora, nel parcheggio sotterraneo di Villa Borghese. Christo, in quell’occasione, avvolse con i suoi famosi drappi la Porta Pinciana. Fu proprio Piersanti a fotografare il mastodonte impacchettato, magistralmente dall’alto, in modo da offrire allo spettatore una visione panoramica dell’opera, inserita nel contesto urbano. Le fotografie di Massimo Piersanti anticlassiche e dinamiche, sono sempre in straordinaria sintonia con l’arte che raccontano: il soggetto. Che sia un’installazione o una performance, è sempre preso sul vivo, nel momento dell’azione. E questa “fotografia in atto” trova, il suo pieno compimento nel lavoro più lungo e significativo di Piresanti: gli Incontri Internazionali. Qui l’unitarietà della visione, pur nella molteplicità degli eventi narrati visivamente, diventa la sua cifra distintiva.

Alighiero Boetti by Massimo Piersanti.

Un talk tra Massimo Piersanti e Luigia Lonardelli per ripercorrere i momenti salienti della carriera del fotografo.

L’incontro nasce in occasione della personale allestita nella Galleria 9 di Musia fino al 14 luglio, terzo appuntamento del ciclo Quattro sguardi su Roma | 3 – Massimo Piersanti

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Il programma:

• Elisabetta Catalano
16 maggio – 30 maggio

• Milton Gendel
5 giugno – 23 giugno

• Massimo Piersanti
26 giugno – 14 luglio

• Pasquale De Antonis
18 luglio – 31 luglio

Massimo Piersanti, Contemporanea, Spazio Garage e George Segal. Parcheggio Villa Borghese, Roma

Musia

Via dei Chiavari 7/9, Roma

da martedì a sabato ore 16 – 22,30; domenica, lunedì e festivi chiuso
Ingresso libero

Informazioni: tel 06 5077351 email: info@musia.it
www.musia.it#Musia #CollezioneJacorossi

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