“Io ti do feste per migliaia di anni”. Paola Crema e l’archeologia immaginaria dal 29 settembre al 10 novembre 2017 al Mausoleo di Cecilia Metella
I 1900 anni dall’elezione di Adriano a imperatore (117 d.c. – 2017) coincidono con il trentennale della morte della scrittrice Marguerite Yourcenar (1987-2017). Per l’occasione il direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica Rita Paris e il Centro Antinoo Marguerite Yourcenar inaugurano la Mostra ARCHEOLOGIA IMMAGINARIA: “Io ti do feste per migliaia di anni” di Paola Crema. Sede dell’esposizione il prestigioso spazio del Mausoleo di Cecilia Metella dal 29 settembre al 10 novembre 2017 a Roma.
L’ “archeologia immaginaria” di Paola Crema è il frutto di un gioco concettuale teso a far credere che le sculture da lei realizzate siano reperti riemersi da un “continente perduto” o da un lontano passato, quello appunto adrianeo. La cultura dell’antico e l’amore per il mondo classico hanno portato l’artista a dar forma a sculture sapientemente modellate, in un percorso concettuale che simula ritrovamenti archeologici, concretizzati nelle sue grandi opere in bronzo e talvolta trasferiti in elaborazioni fotodigitali moderne e attuali. Il gioco è ancora più complesso nelle sue opere fotografiche, nelle quali documenta l’attimo del ritrovamento, mentre in realtà il set – distrutto subito dopo aver effettuato la ripresa – è ottenuto usando quelle sculture da lei stessa prima realizzate. Un gioco di rimandi intrigante con risultati sorprendentemente convincenti.
Nella mostra si è voluto far omaggio sia ad Adriano e al suo amato Antinoo, ponendo nella torre angolare varie opere a loro dedicate. Nel torrione circolare, che conteneva l’urna scomparsa, è stata posizionata una sua immaginaria maschera funeraria a guardia della quale sono poste due grandi erme dorate. Le altre sculture, mitiche o misteriche, si rifanno al mondo e al sentire di Adriano imperatore.
Paola Crema ha frequentato l’Accademia delle belle arti di Firenze dedicandosi subito allo studio dell’antichità ma anche del design, ed esplorando a fondo il mondo antiquariale nel quale ha operato con grande successo.
Artista poliedrica, si è inizialmente dedicata alla creazione di sculture in argento, materiali preziosi (corallo, perle, oro, cristallo di roccia, pietre semipreziose) e gioielli esclusivi, vere e proprie piccole sculture da indossare. Opere ospitate per un anno nel Museo degli argenti a Palazzo Pitti alcune delle quali esposte in modo permanente.
Si è dedicata poi alla scultura in bronzo di grandi dimensioni, opere esposte al Museo Archeologico di Firenze, Museo del Corso a Roma, Villa Adriana a Tivoli e numerose prestigiose sedi romane tra le quali il Tempio di Adriano, la Casina delle Civette, la Centrale Monte Martini.
Le sue opere, apprezzate da un pubblico non solo italiano, fanno parte di numerose collezioni private di carattere internazionale.
Roma, Parco Archeologico dell’Appia Antica – MIBACT
Mausoleo di Cecilia Metella
29/10/2017 – 10/11/2017
Rita Paris Direttore Parco Archeologico dell’Appia Antica (http://www.parcoappiaantica.it/)
Luigi Romiti Presidente Centro Antinoo-Marguerite Yourcenar (http://www.centroantinoo-yourcenar.it/)
Bartolomeo Mazzotta Organizzazione Tecnico Scientifica
Mostra a cura di Laura Monachesi
Allestimento DAI STUDIO: Arch. Massimo Domenicucci, Arch. Chiara Domenicucci