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Greta Girolimetto, Dove resta il Cuore. Cavallerizza Irreale

Greta Girolimetto, Dove Resta il Cuore, Edizioni Helicon, Spazio Parentesi
Greta Girolimetto, Dove Resta il Cuore, Edizioni Helicon – per Spazio Parentesi

Sabato 23 febbraio, nell’ambito della rassegna di letture e zioni poetiche Il Cuore nel Mondo per Spazio Parentesi in Cavallerizza Irreale, l’autrice e poetessa Greta Girolimetto presenterà il suo primo romanzo Dove resta il Cuore. A seguire, interventi performativi di Cetty Di Forti, Gianluca Lancieri, Damiano Osella. L’appuntamento è dalle 18 alle 21, nel Foyer della Manica Corta in Cavallerizza, via Giuseppe Verdi 9 a Torino.

Greta Girolimetto è nata a Torino il primo luglio 1996. Studia attualmente Lettere Moderne all’Università di Torino. Nel 2015 partecipa all’antologia poetica “Navigare” della casa editrice Pagine. Nel novembre 2016 e nel dicembre 2017 ottiene due segnalazioni di merito con una poesia inedita al concorso letterario “La Ginestra”, Firenze. Nell’agosto 2017 partecipa al festival poetico Il Federiciano, casa editrice Aletti. Tramite la stessa casa editrice viene inserita nell’Enciclopedia dei Poeti Italiani Contemporanei. Pubblica nell’agosto del 2018 la sua prima raccolta poetica Lacrima di pioggia con la casa editrice torinese, Raineri Vivaldelli. Nel gennaio del 2019 viene pubblicato il suo primo romanzo, Dove resta il cuore, con Edizioni Helicon.

Greta Girolimetto, Dove resta il Cuore, Edizioni Helicon, per Spazio Parentesi
Greta Girolimetto, Dove resta il Cuore, Edizioni Helicon, per Spazio Parentesi

Il romanzo Dove resta il Cuore di Greta Girolimetto si apre con l’arrivo del Natale a Londra, città in cui si sono trasferiti Emily, la protagonista, e la sua migliore amica, Tess, e ilsuo ragazzo. I tre sono uniti dalla passione per la danza. Tra provini e lezioni cercano di ricostruire una nuova vita, provando di inseguire il loro sogno nell’importante teatro londinese. Per Emily, però, quella fuga da Torino, non è solo una strada per coronare il suo sogno di ballerina. È un modo per allontanarsi da troppi errori, troppe decisioni prese seguendo i sentimenti, troppi ostacoli che l’hanno direzionata in situazioni fuori dal suo stesso controllo. Il racconto del suo ultimo anno parte come un flash back che occuperà gran parte della storia. “…Trovai quella scatola, la pulii con un angolo del maglioncino, per togliere la polvere che si era accumulata nella parte superiore, e l’aprii. Ricordi. Fotografie. Oggetti inutili ma che rappresentavano tappe fondamentali della mia vita. È in mezzo a tutto questo che la ritrovai: una pallina rossa con dei brillantini dorati sulla parte superiore. La presi in mano, tenendola dal gancetto di alluminio. Chiusi gli occhi, inspirando a pieni polmoni. Lasciai che la mia mente tornasse indietro. Cosa vidi? Una stanza. Un letto sfatto, dalle lenzuola bordeaux. Il profumo di cannella. Un piccolo albero di Natale. Le luci che filtravano fioche dalle finestre. Il sorriso sulle mie labbra. Poi un brivido, nel ricordare quell’immagine, quel volto. Aron.” La storia del loro incontro, più di un anno prima a Milano, avviene nell’ultima rappresentazione teatrale della compagnia con cui ha lavorato la protagonista. La serata, viene descritta dagli occhi di Emily. Em si porta dietro uno strano rito, beve una tazza di tisana ogni volta che finisce un balletto importante. Era una tradizione che condivideva con la madre, scomparsa anni prima a causa di un incidente. Invece di unirsi ai festeggiamenti con ragazzi della compagnia di danza, preferisce ritirarsi per conto suo e, in cerca del bar del Teatro, si imbatte in Aron, uomo distinto, evidentemente più grande, con una grande sicurezza nel porsi e nel parlarle. Intimorita ma attratta dalla figura che ha davanti, accetta di bere con lui qualcosa. I due si studiano nei gesti e nei comportamenti fino ad arrendersi ad ogni forza di volontà, scambiandosi un delicato bacio, prima di salutarsi per sempre. Il destino, però, li farà incontrare di nuovo, innescando una serie di eventi in cui Emily sarà dirottata nell’inaspettato. In una famiglia non convenzionale, dove la zia ha dovuto sostituirsi alla madre della protagonista, dove la figura paterna è stata sempre assente e le insicurezze e le domande della ragazza son profonde alla sua stessa condizione, Emily metterà al centro sé stessa, la sua crescita e i suoi sogni. Aron, quell’uomo dagli occhi azzurro-grigio, riuscirà a darle quella sicurezza che non ha mai avuto, facendola aprire non solo ai sentimenti ma anche alla vita. Le prime emozioni forti, travolgenti e intense di un’adolescente con un passato difficile, ma con una grande forza e caparbietà di raggiungere i suoi obbiettivi. Al centro di tutto questo, un grande amore, che la porterà su strade inaspettate, sgretolando quel muro di insicurezza che negli anni si era formato attorno al suo cuore.

Greta Girolimetto per Spazio Parentesi
Greta Girolimetto per Spazio Parentesi

About Ivan Fassio

Poeta, scrittore, curatore d'arte contemporanea.

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