I Torinesi vanno in vacanza, ma la cultura resta in città. In ordine alfabetico, ecco 11 mostre da non perdere a Torino questa estate
Anche le statue muoiono. Conflitto e patrimonio tra antico e contemporaneo
Museo Egizio | 9 marzo – 9 settembre 2018
Statue provenienti da epoche e luoghi differenti narrano attraverso le loro sembianze due temi concatenati, protagonisti delle assenze materiche visibili: quello della distruzione e quello della conservazione del patrimonio.
Carlo Magno va alla guerra
Palazzo madama | 29 marzo – 3 settembre 2018
Per la prima volta in Italia il rarissimo ciclo di pitture medievali del Castello di Cruet: una testimonianza unica della pittura del Trecento in Savoia. Una raccolta di episodi tratti da una celebre chanson de geste del 1180, il Girart de Vienne di Bertrand de Bar-sur-Aube, intitolata alle vicissitudini di un cavaliere della corte di Carlo Magno: scene di caccia nella foresta, battaglie, duelli, l’assedio a un castello, l’investitura feudale, la raffigurazione di un banchetto, accanto ad episodi narrativi specifici di questo poema cavalleresco.
Duane Michals
Museo ettore fico | 4 maggio – 29 luglio 2018
Vasta retrospettiva dedicata al fotografo e poeta americano Duane Michals, che negli anni Sessanta attiva un nuovo approccio alla fotografia: “Quando guardi le mie fotografie, stai osservando i miei pensieri”. In questa frase si trova la chiave di lettura per osservare l’opera di Duane Michals: un’opera specchio della sua filosofia di vita.
Giorgio de Chirico. Capolavori dalla Collezione di Francesco Federico Cerruti
Castello di Rivoli | 6 marzo – 29 luglio 2018
Otto pezzi del maestro della Metafisica Giorgio de Chirico offrono uno spaccato sulla straordinaria capacità metamorfica del suo genio. L’allestimento della mostra entra in relazione in modo sottile e sapiente con alcune tra le più importanti opere di arte contemporanea della collezione permanente del Museo, tra cui installazioni di Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto e Maurizio Cattelan.
Il silenzio sulla tela. Natura morta spagnola da Sánchez Cotán a Goya
Musei Reali – Galleria Sabauda | 20 giugno – 30 settembre 2018
Un omaggio alla natura morta dipinta dalle mani Spagnole di grandi artisti come Sánchez Cotán, Juan de Zurbarán, Meléndez e Goya. Dagli oggetti di vita quotidiana e della natura, tipici delle disciplinate tele del Seicento, alle trionfanti composizioni barocche intrise di contenuti simbolici, si arriva infine all’età delle accademie e all’affermazione del genere tra i canoni artistici.
Màn. Vietnam Street Heroines
Mao Museo d’Arte Orientale | 14 giugno – 2 settembre 2018
Le fotografie dipinte a mano da Ottavia Castellina traggono ispirazione dall’antica iconografia delle eroine patriote vietnamite, portatrici da un lato di un’antica tradizione e, dall’altro, di un vertiginoso mutamento sociale, economico e quindi culturale. Lo ‘schermo’ (Nàm, che da titolo alla mostra) che fa sfondo a questa serie di immagini, inquadra all’interno del loro naturale contesto lavorativo uno spazio simbolico nel quale le venditrici ambulanti possano autorappresentarsi.
Prix Pictet. Space
Camera – centro Italiano per la fotografia | 23 maggio – 26 agosto 2018
Il Prix Pictet è il prestigioso premio fotografico internazionale dedicato al tema della sostenibilità. Per la settima edizione è stato declinato intorno al tema dello “spazio”: una visione decisamente ampia, che ha portato i fotografi a catturare concetti come la sovrappopolazione, la disputa territoriale, l’inquinamento atmosferico, lo spazio cibernetico, le malattie portate dal vento, gli uragani, così come la fragilità delle grandi aree selvagge del pianeta e la nostra tendenza a riempire lo spazio vuoto con i rifiuti.
Rosso Fioravanti. Le auto di un ingegnere a mano libera
Mauto | 23 marzo – 1 settembre 2018
Rosso Fioravanti, il celebre ingegnere-designer milanese papà di diverse Ferrari, viene raccontato in questa mostra dai suoi disegni di una vita, dai primi schizzi realizzati a quelli universitari, passando per i progetti in Pininfarina fino a quelli più recenti della Fioravanti Srl.
Sebastião Salgado. Genesi
Reggia di Venaria | 22 marzo – 16 settembre 2018
Composto da oltre 200 incredibili fotografie, Genesi è un itinerario di colori in bianco e nero che narra la delicata bellezza del nostro pianeta nel suo contesto più naturale e selvaggio. Sebastião Salgado ha catturato in questi scatti luoghi emozionanti e straordinari che vanno dalle foreste tropicali dell’Amazzonia, del Congo, dell’Indonesia e della Nuova Guinea fino ai ghiacciai dell’Antartide, dalla taiga dell’Alaska ai deserti dell’America e dell’Africa arrivando alle montagne dell’America, del Cile e della Siberia.
Soundframes, Cinema e musica in mostra
Museo del cinema | 26 gennaio – 7 gennaio 2019
Una mostra che indaga la complessità della relazione tra musica e immagini in movimento con un criterio non solo cronologico, ma fondato sulla costruzione di sezioni tematiche trasversali. Le proiezioni che corrono lungo tutta la rampa elicoidale dell’Aula del Tempio, formano un film ideale in cui si vogliono raccontare i mille modi in cui la musica e le immagini del cinema si sono incontrati nel corso di oltre un secolo.
Suggestioni d’Italia. Dal Neorealismo al Duemila.
GAM | 13 luglio – 23 settembre 2018
Oltre 100 fotografie e 14 fotografi ritraggono in bianco e nero la dimensione umana dell’Italia del secondo dopo guerra fino al 2000, percorrendola dalle allora maestose dimensioni architettoniche di Milano e Torino, passando davanti alle famigliari osterie dell’emilia sino a scendere tra i muretti di Napoli e le terre della calda Sicilia.