Zerocalcare

Pellegrin e Zerocalcare al MAXXI

Nel mese di Novembre il MAXXI presenta due nuove mostre dedicate rispettivamente al grande fotografo Paolo Pellegrin e al fenomeno del fumetto italiano Zerocalcare, e un nuovo allestimento della Collezione permanente con molte nuove acquisizioni.

7 Novembre 2018 – 10 Marzo 2019

PAOLO PELLEGRIN. Un’Antologia

a cura di Germano Celant

Il museo dedica una grande mostra al fotografo vincitore di dieci edizioni del World Press Photo Award. La mostra rivela attraverso più di 200 scatti il suo percorso creativo e documentario e i temi che animano la sua ricerca. Per Pellegrin il documento fotografico è testimonianza d’indagine e di partecipazione, ricerca dell’anima del momento. La mostra, divisa in due sezioni dedicate all’essere umano e alla natura, presenta anche un lavoro commissionato dal MAXXI, dedicato a L’Aquila e alla sua ricostruzione.

PAOLO PELLEGRIN Paolo Pellegrin USA. Rochester, NY. 2012. A man is arrested by the Rochester police after having assaulted his father with a samurai sword. © Paolo Pellegrin/Magnum Photos

10 Novembre 2018 – 10 Marzo 2019

ZEROCALCARE. ALZARE MURAGLIE · SCAVARE FOSSATI · NUTRIRE COCCODRILLI 

a cura di Giulia Ferracci

Il MAXXI ospita la prima personale dedicata a ZEROCALCARE, fenomeno del fumetto, tra le figure più interessanti e complesse della scena culturale italiana degli ultimi anni. La mostra, coprodotta con Minimondi Eventi e realizzata in collaborazione con Silvia Barbagallo, ripercorre tutti gli anni del suo lavoro, da sempre legato alla scena underground, portavoce sensibile e consapevole della generazione Anni ’90.

Negli spazi Extra MAXXI saranno esposti poster, un’ampia selezione di illustrazioni, copertine di dischi, una selezione di tavole originali dei suoi nove libri, magliette, loghi, etichette per bevande e un lavoro site specific prodotto dall’artista per la mostra.

05 ZEROCALCARE Courtesy l’artista

21 novembre 2018 – novembre 2019 

COLLEZIONE MAXXI 2018 

Il riallestimento della collezione di arte e architettura del museo si apre con una importante selezione di opere che l’hanno recentemente arricchita, tra le quali quelle di Monica Bonvicini, Labics, Katharina Grosse, Hassan Hajjaj e Stephanie Saadé. Dopo The Place to Be, la mostra della collezione sul tema dello spazio, quest’anno il percorso espositivo è dedicato alla nuova idea di immagine sviluppatasi a cavallo del Duemila. I mass media, l’avvento dell’era della comunicazione globale hanno portato gli artisti e gli architetti a esplorare nuove visioni e a sperimentale nuovi linguaggi. Tra strumenti analogici e nuove tecnologie, in mostra, tra le altre, le opere di Pablo Echaurren, Lauretta Vinciarelli, Diego Marcon, Toyo Ito, Tony Oursler, Bill Viola e Giulio Turcato.

COLLEZIONE PERMANENTE
Monica Bonvicini
Bent and Fused, 2018
tubi a LED, acciaio, fili e cavi elettrici
foto Musacchio Ianniello courtesy Fondazione MAXXI

MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo – Via Guido Reni 4A – 00196 Roma

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