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Al Museo del Risparmio l’Arte spiega l’Economia

Museo del Risparmio Torino_ Sala Ammirare

Il Museo del Risparmio, un’iniziativa di Intesa Sanpaolo, inaugura la nuova sala interattiva “Ammirare”: dieci opere d’arte da musei italiani e internazionali spiegano al visitatore in modo originale e coinvolgente i principi dell’economia.

La nascita delle banche, l’evoluzione dei mercati finanziari, le origini della società consumistica, la fiscalità sono narrate da quadri di Édouard Manet, Edward Hopper, Pieter Paul Rubens, Pierre Bonnard, Pieter Brueghel, Benozzo Gozzoli. Due le postazioni di realtà virtuale a disposizione per una visione interattiva con visori Oculus di ultima generazione, e i visitatori possono “immergersi” per 30 minuti in opere d’arte scelte per i rimandi ai concetti cardine dell’economia, e in particolare il rapporto tra la vita delle persone e la gestione delle risorse, la loro mancanza, il loro consumo.  Interagendo con gli elementi di ogni scenario e curiosando tra le pieghe del tempo, i visitatori possono avvicinarsi a concetti economici talvolta percepiti come complessi, come la contabilità o le crisi finanziarie.

Creato nel 2012 su iniziativa di Intesa Sanpaolo, Il Museo del Risparmio, oggi diretto da Giovanna Paladino, che è anche ideatrice della mostra che inaugura la sala “Ammirare”,  rappresenta da sempre uno spazio in cui è possibile avvicinarsi ai concetti di risparmio e investimento con linguaggio chiaro e semplice, al fine di migliorare il proprio livello di alfabetizzazione finanziaria. Il Museo si rivolge a un pubblico diversificato – adulti, adolescenti e bambini – e vuole stimolare la partecipazione attiva dei suoi visitatori. Non è un museo tradizionale, ma un progetto di “edutainment” unico nel suo genere, dove tecnologia e interattività sono usate per sorprendere i visitatori.

Benozzo Gozzoli, La cavalcata dei Magi (1459)

Gian Maria Gros-Pietro, Presidente Intesa Sanpaolo: “Con questa nuova iniziativa del Museo del Risparmio, l’educazione finanziaria, leva di crescita per la società e per gli individui, viene introdotta attraverso l’arte con un originale approccio interdisciplinare aperto e creativo. L’arte e l’economia sono entrambi punti di osservazione della realtà, sebbene da prospettive molto diverse. Convivono da anni – e bene – nel Gruppo Intesa Sanpaolo e da oggi anche nel Museo del Risparmio”.

Joachim Beuckelaer, Il Mercato del Pesce (1569)

Per l’occasione fino a domenica 25 febbraio il museo sarà a ingresso gratuito per offrire a tutti i visitatori la possibilità di provare la nuova exhibit in slot della durata di 30 minuti. Per accedere alle postazioni è necessario prenotare all’indirizzo prenotazionimdr@civita.art o al numero verde 800.167.619.

I visitatori potranno visitare inoltre il museo noto per i materiali audiovisivi e interattivi (video 3d, documentari, interviste, animazioni teatrali, app), inclusa 2 la postazione di intelligenza artificiale “Test & Fun” che consente di dialogare con le due mascotte del Museo, For e Mika, per scoprire la propria relazione con il denaro e il risparmio o ammirare la collezione di salvadanai unica al mondo.

LE DIECI OPERE D’ARTE E IL LORO COLLEGAMENTO ALL’ECONOMIA E ALLA FINANZA • Maximilien Luce (1858-1941), Bathers – Christie’s Images Limited – La fabbrica • Benozzo Gozzoli, La cavalcata dei Magi (1459), Palazzo Medici Riccardi – Firenze, Italia – La holding • Joachim Beuckelaer, Il Mercato del Pesce (1569), Museo di Capodimonte – Napoli, Italia – Il mercato • Iacopo de’ Barbari, Luca Pacioli (1495), Museo di Capodimonte – Napoli, Italia – La contabilità • Pieter Paul Rubens, Maria Serra Pallavicino (1606), Kingston Lacy, The National Trust – Dorset, Inghilterra – La ricchezza • Pieter Brueghel the Younger, L’ufficio dell’esattore delle tasse (1615), Art Gallery South Australia – Adelaide, Australia – La fiscalità • Edouard Manet, Il bar delle Folies Bergère (1881-82), Courtauld Gallery – Londra, Inghilterra – I consumi • Marinus van Reymerswaele, Il cambiavalute e sua moglie (1540), Museo Nazionale del Bargello – Firenze, Italia – Il risparmio • Edward Hopper, I nottambuli (1942), Art Institute of Chicago – Chicago, USA – La crisi • Pierre Bonnard, Ritratto di d’Ambroise Vollard con il gatto (1924) Petit Palais – Parigi, Francia – L’investimento

PER INFO

Museo del Risparmio

About Paola Stroppiana

Paola Stroppiana (Torino, 1974) è storica dell’arte, curatrice d’arte indipendente e organizzatrice di eventi. Si è laureata con lode in Storia dell’Arte Medioevale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino, città dove ha gestito per più di dieci anni una galleria d'arte contemporanea. Collabora con diverse testate per cui scrive di arte e cultura. Si interessa a nuovi percorsi d’indagine come il gioiello d’artista e le ultime tendenze del collezionismo contemporaneo, argomenti sui quali ha tenuto conferenze presso l’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, Il Museo Civico di Arte Antica e la Pinacoteca Agnelli di Torino, il Politecnico di Milano.

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