Toulouse Lautrec a Milano dal 17 ottobre 2017 al 18 febbraio 2018 in una grande monografica curata da Danièle Devinck e Claudia Zevi
Henri de Toulouse Lautrec viene celebrato da una mostra, a Palazzo Reale di Milano, che indaga la sua straordinaria modernità e ne evidenzia il percorso artistico.
Articolato in sezioni tematiche, “Il mondo fuggevole di Toulouse Lautrec” conduce il visitatore nella comprensione del linguaggio artistico del pittore bohémien. Egli non aderì a nessuna scuola artistica e, proprio per questo, riuscì a costruire un’arte nuova, dal gusto provocatorio, una sintesi estrema di forma, colore e movimento.
Oltre 200 le opere in mostra. Tra queste troviamo ben 35 dipinti e la serie completa dei 22 manifesti da lui realizzati. La mano dell’artista “maledetto” ritrasse i personaggi e il mondo dei locali notturni di Montmartre, dal Moulin de La Galette al Divan Japonais, da Goulue a Jane Avril.
Il percorso della mostra parte dalla sua famiglia, e quindi dalle fotografie che ritraggono persone legate tra loro fin dai tempi delle crociate. Si passa poi attraverso la fotografia. Toulouse Lautrec si fece ritrarre nelle foto, ne fu sceneggiatore ma non si mise mai dietro la macchina da presa. Vediamo poi gli anni della formazione, e allora immagini di cani e cavalli, di caccia e fantini. Poi l’evoluzione verso il ritratto. Infine la maturazione artistica. Tulouse Lautrec è ispirato dall’ambiente bohémien nel quale vive. Conosce l’arte dei maestri giapponesi. Unisce questi elementi dando vita a qualcosa di nuovo. E allora nascono le affiche, i manifesti, i ritratti delle grandi dive della vita notturna parigina e delle sue amiche prostitute immerse nella quotidianità.
La mostra è una vera è propria immersione nel mondo fuggevole di Henri de Toulouse Lautrec.
Il mondo fuggevole di Toulouse Lautrec
Palazzo Reale di Milano
17 ottobre 2017 – 18 febbraio 2018