Fendi e Galleria Borghese, lo storico marchio del lusso e l’importante museo, insieme per il Caravaggio Research Institute
Fendi e Galleria Borghese annunciano una partnership triennale, un progetto che prevede la costituzione del centro di ricerca Caravaggio Research Institute, promosso e divulgato attraverso un programma espositivo internazionale, da Los Angeles all’Estremo Oriente, e il sostegno per tre anni consecutivi alle mostre che avranno luogo presso la Galleria Borghese.
La Galleria Borghese conserva nella sua collezione il corpus pittorico più consistente e cronologicamente meglio rappresentato di Caravaggio. Da questa condizione di eccezionalità collezionistica preservatasi nei secoli è nato il progetto Caravaggio Research Institute, ideato da Anna Coliva, Direttore della Galleria Borghese e supportato da Fendi.
Il piano di lavoro prevede la costituzione presso la Galleria Borghese di un centro di studi, diagnostica e ricerca storico-artistica su Caravaggio e sulla sua opera, che sia il più completo esistente così da proporsi come il riferimento primario per la ricerca caravaggesca a livello mondiale. Il progetto si completa con la creazione di una piattaforma digitale che rappresenti la più esaustiva banca dati online relativa al Caravaggio, per informazioni e aggiornamenti bibliografici, documentari, archivistici, filologici, storiografici, iconografici, dotata di un corredo diagnostico in forma digitale.
Galleria Borghese e Fendi hanno concepito un programma espositivo sull’artista che approderà, in luoghi di massima importanza ed eccellenza: dai riflettori prestigiosi degli Stati Uniti alle latitudini estreme dell’Oriente asiatico.
La prima tappa della mostra sarà a novembre 2017 al Getty Museum di Los Angeles. A partire dal 21 novembre il Getty Museum ospiterà infatti per la prima volta tre opere di Caravaggio provenienti dalla Galleria Borghese: il San Girolamo, il Giovane con canestro di frutta e il David con la testa di Golia.
La prima mostra della Galleria Borghese che Fendi supporterà sarà la grande monografica dedicata a Gian Lorenzo Bernini. La mostra sarà inaugurata il prossimo 31 ottobre e sarà aperta al pubblico dal 1 novembre 2017 al 4 febbraio 2018.
“Il Caravaggio Research Institute è un progetto ambizioso che vuole reintrodurre nei musei la ricerca più avanzata per farne dei produttori di cultura e non dei mostrifici. Siamo orgogliosi che un così innovativo e non facile progetto abbia avuto la fiducia di una grande azienda come Fendi; proprio perché Fendi è un’impresa che ha basato la sua eccellenza sulla ricerca delle tecniche e dei materiali.”
Anna Coliva, Direttore della Galleria Borghese
Il progetto di ricerca scientifica Caravaggio Research Institute e la piattaforma digitale
La Galleria Borghese conserva nella sua collezione il corpus pittorico più consistente e cronologicamente meglio rappresentato di Caravaggio, costituendo il paradigma ideale per lo sviluppo di un progetto organico di studio di tutta la carriera del pittore.
Le sei opere conservate presso il Museo vanno dai primi dipinti certi della fine del Cinquecento, realizzati presso la bottega del Cavalier d’Arpino: l’Autoritratto in veste di Bacco e il Giovane con canestro di frutta (1593-1594), che attraverso la fase più matura rappresentata dal San Girolamo e dalla Madonna dei Palafrenieri (1605), arrivano alle ultime opere, David con la testa di Golia e San Giovanni Battista, realizzate durante la sua drammatica fuga in attesa della grazia di papa Paolo V Borghese, giunta purtroppo tardi nel 1610, dopo le interminabili traversie tra Napoli, la Sicilia e Malta.
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