Salone del libro 2014. Sergio Chiamparino

Articoli correlati

L’Informale anni ’50 al Museo Accorsi di Torino

3 giorni ago

Capodimonte. Cinque secoli di capolavori alla Reggia di Venaria Reale

1 settimana ago

Giorgio Griffa. Una linea, Montale e qualcos’altro

1 settimana ago

Sergio Chiamparino, neo presidente della Regione Piemonte, ci parla dei suoi progetti per l’arte e la cultura piemontesi

“In questi anni” dice Chiamparino “Torino e il Piemonte hanno investito molto in cultura. la cultura è diventata uno dei fenomeni attrattivi della regione. Anche per iniziativa dei privati e non solo del pubblico, come le gallerie d’arte torinesi o le fondazioni per l’arte contemporanea. Quindi non partiamo da zero” prosegue il neo presidente. “Credo ci sia l’esigenza di affermare con forza che la cultura non sono solo brioche ma è anche pane. Spezie per i molti giovani che lavorano. cultura è cinema. Cultura è teatro. cultura è un insieme di attività che da lavoro è produce reddito”.
“Avverto l’esigenza che vi sia più produzione culturale fuori da Torino” continua Chiamparino “Questa cosa è tanto più vera a Torino per quel che riguarda la contemporaneità. Punto di forza e criticità del sistema torinese. Il mio sogno è trasformare le OGR in una sorta di grande HUB internazionale della creazione artistica in cui ogni giorno dell’anno artisti e mercanti di tutto il mondo possano produrre e incontrarsi”.

(n.d.r. Quando l’intervista è stata registrata Sergio Chiamparino non era ancora Presidente della Regione Piemonte ma ex Sindaco della Città di Torino)