Michelangelo Castagnotto. Elettroforma

Michelangelo Castagnotto, Elettroforma, 2014, Gagliardi Art System
Michelangelo Castagnotto, Elettroforma, 2014, Gagliardi Art System

Michelangelo Castagnotto, Elettroforma, presentata alla collettiva “inediti2”, Settembre – Ottobre 2014, Gagliardi Art System

Canale Arte incontra Michelangelo Castagnotto, autore di Elettroforma, macchina con funzioni estetiche recentemente presentata presso Gas – Gagliardi Art System. L’artista ci racconta invenzione e funzionamento del rituale di accesso semantico all’opera…

Ivan Fassio: La tua più recente creazione, “Elettroforma”, è stata presentata in anteprima alla galleria Gagliardi Art System di Torino a settembre 2014. Di che cosa si tratta?

Michelangelo Castagnotto: Elettroforma è una macchina a trascinamento meccanico azionata da due motori elettrici a controllo elettronico, in grado di svolgere e riavvolgere nastri di pittura su tela di 8 m di lunghezza per 33 cm in altezza, inseriti in cartucce intercambiabili; è attivata mediante impulsi elettrici da una scatola comandi esterna, facilmente manovrabile dall’utente.
L’accesso all’opera è stato ottimizzato in favore della semplicità e della facilità di utilizzo, in modo da rendere le funzioni di Elettroforma analoghe a quelle di un elettrodomestico.
Il ciclo di impiego è ergonomico. I comandi sono intuitivi. L’utente non deve fare altro che:
– inserire la spina
– girare la chiave di accensione
– selezionare una direzione di scorrimento delle immagini, potendo fermare e invertire il programma a piacimento premendo gli appositi tasti.
A fine corsa il sistema esegue un arresto dolce automatico in modo da evitare strappi e sganciamento del rullo se l’utente non interviene.
Elettroforma può essere fornita nelle due versioni, da parete o da pavimento, ciascuna completa di una serie di tre cartucce di pittura, di dimensioni standard.

I.F.: Sei un artista che crea “Macchine”. Queste, in quanto opere d’arte, non hanno funzioni utilitarie, ma estetiche. Quali sono i contenuti stilistici delle tue Macchine?

Michelangelo Castagnotto: Non si tratta di una parodia dadaista, di bricolage o riutilizzo; non evocano qualità estetiche che si suppongono preesistenti nei materiali; non si tratta neanche di macchine di uso comune esposte in galleria per creare sconcerto ai borghesi.
Elettroforma è l’invenzione di un rituale di accesso semantico all’opera. Un po’ come se, inventando la lavatrice , si debba inventare anche per la prima volta che la gente debba indossare indumenti puliti.

I.F.: Allora chi la compra può usare Elettroforma in casa sua per un uso domestico?

Michelangelo Castagnotto: La risposta è senz’altro sì! Elettroforma può funzionare come una lavatrice del linguaggio che usiamo tutti i giorni; può ricordare che il ruolo dell’arte è proprio quello di ripulire il linguaggio dalle incrostazioni del buon senso per restituircelo ripulito da luoghi comuni e perbenismi.

Michelangelo Castagnotto
Elettroforma
presentata alla collettiva “inediti2”
Settembre – Ottobre 2014
Gagliardi Art System
http://www.michelangelocastagnotto.com/
http://www.gasart.it/

About Ivan Fassio

Poeta, scrittore, curatore d'arte contemporanea.

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