Il Pieno Vuoto di Lucio Pozzi. Una Lettura Critica

Lucio Pozzi, Ripple Group, 2014, particolare, Il Pieno Vuoto
Lucio Pozzi, Ripple Group, 2014, particolare, Il Pieno Vuoto

10 Ottobre – 21 Novembre, 2015
Il Pieno Vuoto di Lucio Pozzi
inaugurazione sabato 10 ottobre ORE 18:00
Pinta Art
Via Borgo degli Incrociati, 99 rosso
16137 Genova

Prosegue fino al 21 novembre 2015 la personale di Lucio Pozzi “Il Pieno Vuoto/The Empty Full” presso i nuovi spazi della Galleria Pinta a Genova in via Borgo degli Incrociati 99 rosso: a cura di Ivan Fassio, direzione artistica di Pintapiuma. Co-curatrice Emanuela Ruggieri. Il Pieno Vuoto: una riflessione sui rapporti tra tensione percettiva, linguaggio estetico e innovazione stilistica.

Lo spazio estetico è caratterizzato da un rapporto con l’alterità fondato da un lato sui sensi, dall’altro sul riconoscimento della rilevanza della componente logica o emozionale della relazione con ogni altro-da-sé. A giocare il loro ruolo preponderante nel nostro avvicinamento ad una pratica estetica saranno sia la modalità di conoscenza percettiva, sia l’approccio intellettuale e culturale alle cose: la conoscenza razionale. La prima rimanda a una concezione fisica, riferita alla percezione, più empirica ed ermeneutica. La definizione dell’Estetica vive sempre all’interno di questa affascinante ambivalenza: la dimensione della conoscenza è riferita ai sensi e, allo stesso tempo, alla possibilità di operare selezioni e formulare giudizi sugli avvenimenti e sulle cose in base alla reazione emotiva successiva alla percezione. Questa definizione, formulata cercando di recuperare le più autentiche ed originarie caratteristiche storiche ed etimologiche del termine, ci aiuta a chiarire come sia necessario non adottare soltanto un naturale e spontaneo criterio intuitivo, consistente nell’attendere una specie di improbabile folgorazione di fronte all’apparire di qualcosa – la dimensione dell’alterità -. Si tratta, piuttosto, di entrare attivamente, a nostra volta, nella costruzione delle rappresentazioni e degli orizzonti di senso, partecipando con consapevolezza al continuo consolidarsi, distruggersi e ridefinirsi di tutti i paradigmi – compreso quello riferito alla categoria del bello – attraverso i quali il sentire – con i sensi e con la sensibilità – diviene scambio, commento, discorso e, finalmente, cultura. Da questo punto di vista, l’estetica offre un significativo sostegno teoretico e una potente sponda metodologica alla pedagogia ed alla creatività, poiché la dimensione emotiva ed affettiva dei processi di formazione e di apprendimento è inevitabilmente rilevante: la cifra esperienziale a dimensione estetica è “costruire e costruirsi”.

Lucio Pozzi: http://www.luciopozzi.com/
Il Pieno Vuoto – Galleria PINTA
8 Aphorisms: http://www.luciopozzi.com/8Aphorisms.pdf

About Ivan Fassio

Poeta, scrittore, curatore d'arte contemporanea.

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