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La mostra di Franko B, Lost boys e altre storie

FRANKO B. LOST BOYS E ALTRE STORIE a cura di Francesca Alfano Miglietti

Inaugura mercoledì 12 dicembre 2018, alle ore 19.00, negli spazi di Nonostante Marras, la mostra di Franko B, Lost boys e altre storie, a cura di Francesca Alfano Miglietti, aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2019. Alla serata parteciperà l’artista.

FrankoB_LostBoys

In mostra Ragazzi perduti (2018), circa un centinaio di statuine in ceramica colorate di varie dimensioni e forme della serie Ongoing series of ceramic works, elaborati dall’artista, noto soprattutto per la sua attività di performer pioneristico.

Come afferma la curatrice, “ognuna di queste piccole sculture di Franko è come un taglio del caos: un faccia a faccia che ci costringe a sentirci noi stessi fragili e custodi della fragilità di queste sue ultime sculture.”

Ancora una volta nella poetica dell’artista diventa centrale il corpo, come strumento per esplorare i temi dell’individualità, della politica, della resistenza, della sofferenza e soprattutto della vulnerabilità umana.

La vita e il lavoro di Franko B si situano infatti tra isolamento e seduzione, benevolenza e confronto, sofferenza ed erotismo, punk e poesia, spaziando dal disegno all’illustrazione, dalla scultura al ricamo, all’atto performativo.

“Franko B è l’esatto contrario dell’artista monocorde e ripetitivo, un vulcano di idee, amante della materia, gran sperimentatore, pronto a modellare la terra imponendo una lettura concettuale inedita del suo impiego, e anche nella ceramica opera con grande piglio sperimentale la dimensione che più gli è congeniale: il corpo. Uomini e case e animali, in un abbozzo, una traccia, una sagoma, e cuori e croci e ancora uomini e ancora un cane…le figure di Franko B animano la materia che sembra però volgere, anziché verso la compiutezza del senso figurativo tradizionale, una sintesi astratta, misurando la fisicità del vuoto e la fragilità dell’essere. Franko B sembra sopraggiungere in punta di piedi alle spalle della materia, un divenire-materia, un divenire-forma, un divenire-opera, e così via, nella prospettiva verso la quale spinge per confluire in una dimensione sospesa…
… Attraverso le opere di Franko B, per mezzo dell’utilizzo della ceramica,  si delinea il suo fare come un cacciatore di bellezza, della sua ribellione a colpi di bellezza.” Francesca Alfano Miglietti

FRANKO B. LOST BOYS E ALTRE STORIE
a cura di Francesca Alfano Miglietti

Franko B, nato a Milano nel 1960, si trasferisce a Londra nel 1979, e studia Belle Arti al Camberwell College of Arts dal 1986 al 1987, al Chelsea College of Art dal 1987 al 1990 e al Byam Shaw School of Art dal 1990 al 1991. Si integra sin da subito nella scena anarco-punk di Londra, esibendosi nei night club. Le sue opere sin dagli esordi suscitano interesse a livello internazionale, tanto da essere ospitate in numerose istituzioni in tutto il mondo, tra cui la Tate Modern, la Tate Britain, la Tate Liverpool, la ICA, il Palais des Beaux-Arts in Belgio, L’Ex Teresa a Città del Messico, il PAC di Milano, la RU ARTS di Mosca, e molte altre. Le sue opere sono inoltre presenti in prestigiose istituzioni private e pubbliche, tra cui la collezione permanente della Tate Modern e del V&A Museum e la collezione permanente della città di Milano. Sul suo lavoro sono state pubblicate tre monografie, la più recente delle quali è I Still Love. Attualmente è professore di Scultura all’Accademia di Belle Arti di Torino. Franko B è conosciuto per le sue lunghe e provocatorie performance, in cui si concentra sulla vulnerabilità dell’uomo attraverso lo spargimento del proprio sangue. Attraverso questa tecnica, ha più volte risposto a questioni come l’oppressione, il dogmatismo, l’abuso e l’esibizione di sé stessi.

Milano, Nonostante Marras | mostra “FRANKO B. LOST BOYS E ALTRE STORIE” |

INFO:

Mostra: FRANKO B, Lost boys e altre storie

A cura di: Francesca Alfano Miglietti

Sede: NONOSTANTE MARRAS, via Cola di Rienzo 8, 20144 Milano

Opening: 12 dicembre 2018, ore 19.00

Apertura al pubblico: 12 dicembre 2018 – 31 gennaio 2019

Ingresso: gratuito

Orari: da lunedì a sabato, 10.00 – 19.00; domenica 12.00 – 19.00

Info: tel.: 02 76280991 – mail: bottega@antoniomarras.it

Sito: www.antoniomarras.com

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