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Arte in Gran Bretagna: il meglio del 2018

Mostre, aperture di nuove gallerie d’arte e musei: il 2018 in Gran Bretagna in 10 appuntamenti da non perdere

 

Il 2018 in Gran Bretagna è un anno all’insegna dell’arte. Tra esposizioni di grandi nomi del passato e del presente allestite nella capitale inglese e non solo, aperture di nuove gallerie e ristrutturazioni di vecchie glorie, eventi, i prossimi 12 mesi sono ricchi di appuntamenti da non perdere.

Ne abbiamo selezionati 10 tra i più interessanti: dalla mostra dedicata agli abiti di Frida Kahlo, dal 16 giugno al Victoria & Albert Museum di Londra, all’inaugurazione del primo museo dedicato al design in Scozia, il V&A Dundee.

 

1. La nuova Hayward Gallery

Carsten Höller, Isomeric Slides (2015). Per gentile concessione dell’artista e della LUMA Foundation
Foto di David Levene

Southbank Centre, Londra
Apertura gennaio 2018

La Hayward Gallery riapre al pubblico dopo due anni di lavori. Si tratta del primo intervento di ristrutturazione alla galleria d’arte, che si trova nel Southbank centre di Londra ed è un magnifico esempio di architettura brutalista, dal momento della sua inaugurazione nel 1968. Famosa per la sua collezione d’arte contemporanea, ha ospitato nel corso del tempo retrospettive di artisti come Paul Klee, Lucio Fontana, David Shrigley, Tracey Emin.

 

2. Joan Jonas

Joan Jonas Reanimation installation 2010, 2012, 2014. © 2017 Joan Jonas: Artists Rights Society (ARS), New York : DACS, London.

Tate Modern, Londra
14 marzo – 15 agosto

Negli anni ‘70, Joan Jonas (insieme a Marina Abramovic e altre artiste) ha realizzato performance d’avanguardia e video art negli Stati Uniti e non solo utilizzando corpi, specchi e rituali. La mostra alla Tate Modern propone un percorso attraverso i suoi lavori più significativi – da quelli degli esordi, risalenti alla fine degli anni ‘60, alle installazioni recenti, che affrontano tematiche come il cambiamento climatico e l’estinzione delle specie.

 

3. L’opera di Anthea Hamilton per la Tate Britain

Ritratto di Anthea Hamilton
© Valerie Sadoun

Tate Britain, Londra
21 marzo – 7 ottobre 2018

Dopo l’istallazione del 2017 “Project for a Door (After Gaetano Pesce)”, realizzata in occasione del Premio Turner, l’artista londinese Anthea Hamilton, classe 1978, torna alla Tate Britain a marzo per svelare la sua Commission. Come ha spiegato il direttore del museo Alex Farquharson, i lavori della Hamilton producono “esperienze indimenticabili, che provocano e deliziano al tempo stesso”. Per adesso, di quello che vedremo a partire da marzo, si sa solo che combinerà scultura e performance.

 

4. NOW: Jenny Saville and others

Scottish National Gallery of Art, Edinburgo
24 marzo – 16 settembre

L’inglese Jenny Saville si è laureata alla Glasgow School of Art nel 1992 e ha passato gli ultimi 25 anni a dipingere corpi femminili dalle forme prorompenti su larga scala, da angolazioni che la storia dell’arte avrebbe forse preferito non vedere mai. Le sue opere – tele monumentali dove dominano i colori a olio e l’oscurità del carboncino – sono piene di cosce, pance, ferite, corpi. Il 24 marzo la Saville torna nel Paese dove si è formata – la Scozia – per una grande mostra.

 

5. Hope to Nope: Graphics and Politics 2008-2018

© Charles Albert Sholl

Design Museum, Londra
28 marzo – 1 agosto 2018

A partire dal 28 marzo, il Design Museum di Londra offre l’opportunità di riflettere sulle recenti agitazioni politiche e sui movimenti che hanno saputo sfruttare le nuove tecnologie per attirare l’attenzione globale. Dalle Primavere arabe al movimento contro il razzismo Black Lives Matter, dallo slogan “Je Suis Charlie”, creato in seguito all’attentato terroristico del gennaio 2015 contro il giornale satirico francese e utilizzato poi come messaggio di solidarietà e in difesa della libertà di stampa, alle marce delle donne: la mostra evidenzia come parole e slogan siano stati utilizzati per provare a cambiare il mondo.

 

6. La nuova Royal Academy of Arts

Royal Academy of Arts, Londra
Apertura 19 maggio 2018

Nel 2018 la Royal Academy of Arts di Londra festeggia il 250° compleanno – è stata fondata nel 1768 – e lo fa presentandosi al pubblico in una veste rinnovata. Il 19 maggio verrà inaugurata la nuova Royal Academy, un campus progettato dall’architetto David Chipperfield che unirà i due edifici di Burlington House a Piccadilly e Burlington Gardens. Nuovi spazi per la collezione permanente, istallazioni, progetti realizzati dagli studenti della scuola d’arte e molto altro ancora. La prima personale, sarà dell’artista Tacita Dean.

 

7. Il guardaroba di Frida Kahlo

V&A, Londra
16 giugno – 4 novembre 2018

Gli abiti vivaci di Frida Kahlo sono un tratto distintivo delle sue opere: dai copricapo floreali alle gonne tradizionali messicane, dai corsetti sanitari decorati a mano alla gamba protesica con il suo stivale rosso stringato e adorno di campanelli. La mostra al Victoria & Albert Museum di Londra propone abiti insieme a opere, fotografie e lettere per delineare il ritratto di un artista e della sua vita. Perché come disse la stessa Frida: “Io sono la mia stessa musa. Sono il soggetto che conosco meglio, quello che voglio conoscere meglio”.

 

8. La decima Biennale di Liverpool

14 luglio – 28 ottobre 2018

La Biennale d’arte contemporanea di Liverpool è giunta alla 20esima edizione. Le opere di oltre 30 artisti saranno esposte in diversi luoghi della città, per 15 settimane, un invito a riflettere su un mondo di tumulti politici, sociali ed economici com’è il nostro. Per il tema di quest’anno si è partiti da una lirica del poeta tedesco Friedrich Schiller che recita: “Mondo meraviglioso, dove sei?”. Quando fu composta, nel 1788, la rivoluzione francese stava per scoppiare e trasmettere il suo eco sovversivo in tutta Europa, ma la Biennale 2018 ha trovato diversi modi per farsi ispirare dal verso.

 

9. Il primo museo del design in Scozia

V&A Dundee

V&A Dundee
Apertura 15 settembre 2018

Dopo due gallerie trasformate, è il momento di parlare di una completamente nuova. Il V&A Dundee, che aprirà il 15 settembre, sarà il primo museo scozzese dedicato al design. L’architetto giapponese Kengo Kuma (che realizzerà anche lo stadio olimpico di Tokyo per i giochi del 2020) ha creato per ospitarlo un edificio curvilineo, in riva al mare, di grande impatto visivo. La collezione permanente del museo sarà dedicata alla storia del design scozzese, dalle origini ai giorni nostri. A questa si affiancheranno mostre temporanee – la prima, “Ocean Liners”, è al momento in corso al V&A Museum di Londra.

 

10. Modern Couples: Art Intimacy and the Avant-garde

Barbican Centre, Londra
10 ottobre 2018 – 27 gennaio 2019

Dimenticate il mito dell’artista solitario, preso solo dalla sua opera: la mostra al Barbican Centre di Londra offrirà al pubblico un percorso alla scoperta degli scambi creativi che colleghi artisti, impegnati in relazioni di ogni forma e misura, hanno intrattenuto. Attraverso opere, fotografie, lettere la mostra scruta nella sfera privata di Dora Maar e Pablo Picasso, Dorothea Tanning e Max Ernst, Mary Reynolds e Marcel Duchamp, e altre 40 coppie di artisti.

 

About Roberta Turillazzi

Giornalista per passione e professione dal 2015. Mamma e moglie giramondo, che attualmente vive a Londra. Lettrice a tempo pieno. Amo l'arte, il cinema, i libri e il calcio.
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