
Paolo Lupo alias Demian, Sophia Dea Madre. Solo Exhibition, a cura di Andrea Domenico Taricco, dal 27 settembre al 17 ottobre 2014, Galleria Unique, Torino
Canale Arte propone un approfondimento sulla pratica estetica di Paolo Lupo, alias Demian, in esposizione dal 27 settembre alla Galleria Unique di Torino
Nato nel 1987 a Torino, Paolo Lupo, in arte Demian, è un giovane pittore autodidatta. Il nome d’Arte è ispirato al Daimon greco e alla letteratura di Herman Hesse. Il Démone (dal greco antico δαίμων, dáimōn, «essere divino») è, nella filosofia greca, un essere che si pone a metà strada fra ciò che è Divino e ciò che è umano: “si tratterebbe di una sorta di «coscienza morale» che si rivela progressivamente come forma di delirio e di ispirazione divini, una voce identificabile come l’autentica natura dell’anima umana, la sua ritrovata coscienza di sé”. In base alla testimonianza di Platone, il daimon di cui parla Socrate rappresenterebbe una presenza divina, simile ad un angelo custode, che si fa avvertire in lui tramite segnali, per stimolare la sua ragione ad eseguire la scelta più adatta, ma non tanto non per indurlo a compiere certe azioni, quanto piuttosto per distoglierlo: « C’è dentro di me non so che spirito divino e demoniaco; è come una voce che io ho dentro sin da fanciullo; la quale, ogni volta che mi si fa sentire, sempre mi dissuade da qualcosa che sto per compiere, e non mi fa mai proposte. » (Apologia di Socrate, 31 d)
Dopo un lungo periodo di studio, Paolo Lupo inizia ad esporre le sue opere nel 2013 in una banca della città di Torino, la BIM di Via Gramsci 7 (Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni), in concomitanza con un’esposizione permanente del celebre artista Italiano Ugo Nespolo. Dopo l’esposizione nella sede di Torino, la stessa Banca, visto il successo della mostra “Il Volo della Fenice”, chiede di allargare e prolungare l’esposizione portandola nel cuore di Lugano, nella sede Svizzera della Banca Intermobiliare.
Entrambe le mostre durano un mese e portano Demian ad esporre alla collettiva “The Prestige” alla Teodora Galerie di Parigi, in Avenue Matignon, centro nevralgico artistico della Rive Droite parigina, città nella quale l’Artista ha vissuto gli ultimi due anni della sua vita.
Ritornato nella città natale, Paolo Lupo espone alla Galleria Unique di corso Vittorio Emanuele II, con una mostra dedicata alla Dea Madre intitolata “Sophia, Dea Madre” a cura di Andrea Domenico Taricco, critico emergente dalla spiccata personalità, che segue gli sviluppi di Demian.
L’opera di Paolo Lupo, dal tratto istintivo ma calibrato, stupisce l’osservatore quadro per la sua purezza espressiva e per la capacità di sintesi narrativa nella descrizione del personaggio. Attingendo alla storia della pittura e studiando gli insegnamenti del passato e contemporanei, egli assorbe le atmosfere degli antichi maestri, le digerisce, le rispetta e le ripropone trasformate e assimilate.
Paolo Lupo alias Demian prova e sperimenta varie metodologie espressive: installazioni, collage, video-art e performance musicali, ma si concentra sulla pittura e sul disegno. Nonostante le varie tecniche adottate (olio, acrilico, carboncino) nella sua ricerca stilistica, Paolo Lupo sceglie per il momento di rivelarsi al mondo con i suoi apprezzatissimi “Acquerelli parigini”.