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Con The Phair e Torino Photo Days a Palazzo Esposizioni riparte la stagione delle fiere in presenza a Torino

THE PHAIR, la rassegna internazionale dedicata alla fotografia, riapre la stagione fieristica a Torino, presso  il Padiglione Nervi di Torino Esposizioni dal 18 al 20 giugno.

J_PEG (ANTONIO MANAGO__SIMONE ZECUBI) SERENA, 2021 Photo Baryta Print on Dibond 70X100cm, courtesy Gagliardi_Domke

 

The Phair farà da capofila a una settimana in cui verranno messe in  rete tutte le iniziative cittadine – programmate da musei, gallerie, fondazioni, spazi pubblici e privati – legate all’immagine Le opere di artisti molto noti, come Luigi Ghirri, Letizia Battaglia, Paolo Pellegrin, Marinella
Senatore, Marcel Duchamp riapriranno la stagione delle fiere d’arte contemporanea e saranno
fruibili, finalmente dal vivo, a The Phair, la rassegna dedicata alla fotografia e all’immagine, che si terrà dal 18 al 20 giugno prossimi (preview 17 giugno) nello spazio aulico del Padiglione 3  progettato da Pier Luigi Nervi, a Torino Esposizioni.

Davide Bramante Torino Celestiale 2020 Esposizione multipla non digitale – edizioni 5 cm 100×150 courtesy FABBRICA EOS

 

Una location emblematica, che contribuisce a fare di questo evento un inno all’italianità che incontra il mondo. Sotto le volte ardite di questo spettacolare padiglione di 4 mila metri quadrati, già sede di appuntamenti di valore mondiale come il Salone Internazionale dell’Automobile e le Olimpiadi invernali del 2006, saranno ospitate 40 importanti gallerie d’arte contemporanea italiane che lavorano nel nostro paese o all’estero. Vi sarà esposta la ricerca artistica di artisti come Walter Niedermayr, Alberto Garutti, Cesare Leonardi, Nils-Udo, Daniele de Lonti.
“The Phair – dice Roberto Casiraghi, ideatore con Paola Rampini della fiera – è un punto di ripartenza per un settore che ha molto sofferto. La manifestazione, dedicata non solo ai fotografi ma anche e soprattutto agli artisti che si esprimono utilizzando il mezzo fotografico, presenterà a un pubblico nazionale e internazionale la progettualità e la forza delle gallerie italiane”.
Intorno a The Phair Casiraghi e Rampini hanno fatto nascere, grazie al sostegno della Camera di Commercio, “TORINO PHOTO DAYS”, una full immersion della Città nella fotografia.

Silvio Wolf Argentiera I 1979 Archival Pigment Print su carta Baryta Photorag 140 x 108 cm courtey Photo _ Contemporary

 

Dal 18 al 20 giugno tutte le iniziative legate all’immagine verranno messe in rete, anche fisicamente con un servizio navette. Sono coinvolte le rassegne in programma al Museo del Castello di Rivoli, Gam Galleria d’arte moderna, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Camera, Fondazione Merz, OGR, Paratissima, La Venaria Reale, TAG Torino Art Galleries, Fondazione Videoinsight® e, naturalmente, The Phair.

 

Botto_Bruno, La scatola di Polly, 2003, stampa vutek su pvc,100×187 cm, ed. 2, courtesy Galleria Peola Simondi

 

“Torino – afferma ancora Casiraghi – si vestirà di un nuovo abito tutto a colori: musei, gallerie,  fondazioni, spazi pubblici e privati, faranno vivere la Città di una nuova e più brillante luce. L’arte contemporanea, come tutto il Paese, ha bisogno di ripartire e dobbiamo farlo insieme, ciascuno con il proprio ruolo”. The Phair è un neologismo che è un manifesto, sintesi di Photography e Fair, un appuntamento annuale dedicato alla fotografia e all’immagine, pensato come evento concettuale prima che tecnico e descrittivo del reale.

Paolo Pellegrin Un bonsai Shinpaku di 20 anni. Kyoto, Giappone 2019 stampa al platino su carta Arches Platine 39 x 57 immagine 18 x 13,5 courtesy Galleria Del Cembalo

 

Per Info

The Phair

About Paola Stroppiana

Paola Stroppiana (Torino, 1974) è storica dell’arte, curatrice d’arte indipendente e organizzatrice di eventi. Si è laureata con lode in Storia dell’Arte Medioevale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino, città dove ha gestito per più di dieci anni una galleria d'arte contemporanea. Collabora con diverse testate per cui scrive di arte e cultura. Si interessa a nuovi percorsi d’indagine come il gioiello d’artista e le ultime tendenze del collezionismo contemporaneo, argomenti sui quali ha tenuto conferenze presso l’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, Il Museo Civico di Arte Antica e la Pinacoteca Agnelli di Torino, il Politecnico di Milano.

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